Sport e storia, un connubio che ha suscitato tanto interesse da parte dei soci e simpatizzanti dell’associazione Maremoto che, in collaborazione con la Pro Loco “Antonio Lisi” di Coreno e l’associazione Linea Gustav di Cassino, hanno organizzato una giornata all’insegna della memoria sul territorio di Coreno, tra racconti e testimonianze degli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale.
La linea Gustav, la linea difensiva organizzata dal fronte tedesco da Ortona a Gaeta, proprio in questi territori ebbe la sua maggiore resistenza: gli alleati, sbarcati a Salerno, impiegarono 8 mesi per riuscire finalmente a “sfondare” la linea per raggiungere Roma.
Le popolazioni dei territori degli Aurunci Orientali, durante questo lungo periodo, si sono trovati tra i due fuochi e furono straziati dalle rappresaglie dell’uno e dell’altro fronte. I bombardamenti distrussero gran parte dei paesi arroccati sulle numerose colline del territorio e la popolazione fu costretta a rifugiarsi nelle grotte e nelle “caselle” in montagna, tuttavia senza riuscire a scampare alle rappresaglie di guerra che inevitabilmente li coinvolgevano.
Il “Sentiero della Pace” e il “Monumento di Marinaranne” ne sono testimonianza, ed è stato il percorso in comune dei due gruppi sportivi.
L’interesse per il tema storico ha raccolto numerosi bikers e camminatori, che sono stati accolti calorosamente da un rappresentante del Comune di Coreno, la Dott.ssa Rosalba Belmonte, delegata alla cultura, accompagnati dalle guide dell’associazione Maremoto, Maria Letizia Grella e Riccardo Palma, tra storie e aneddoti raccontati da Salvatore Costanzo responsabile dell’Associazione Linea Gustav di Cassino e Gaspare Biagiotti, della Pro Loco “Antonio Lisi” di Coreno.
Un percorso di 40 km, ad anello, ha condotto il gruppo dei 20 bikers presenti, sui sentieri di Monte Maio, Vallemaio con la visita al Museo delle Ombre, la Fonte di Salomone, il sentiero antico di “Sprecamugliera”, la Valle di Suio e Castelforte.
Il percorso a piedi di circa 8 km, inizialmente in comune, deviava verso Monte Ornito, nel ricordo dell’eccidio di Vallaurea, tra i resti delle trincee tedesche.
L’atmosfera particolare, ricca di emozioni forti, paesaggi che richiamano continuamente i luoghi della memoria, è stata completata a tavola al Ristorante Il Brigante con un pranzo completo che ha ripagato abbondantemente l’impegno sportivo, con la sua specialità del maialino al forno con patate.
Si ringraziano i bikers delle associazioni Mtb Kromo Riders di Mondragone e Mtb Ruote Libere di Ferentino e tutti i partecipanti a piedi e in mountain bike provenienti da Pozzuoli, Napoli, Latina, Itri, Cassino, Formia
L’associazione Maremoto, nella persona del presidente Maria Letizia Grella, crede fermamente nello sviluppo turistico del territorio attraverso una collaborazione indispensabile tra operatori, associazioni, enti, al fine di poter offrire una proposta di turismo sportivo integrato con storia, cultura, enogastronomia, archeologia, che possa valorizzare le innumerevoli risorse presenti.
Per qualsiasi informazione o proposta di collaborazione siamo sempre disponibili con contatti sul sito internet www.camminodegliaurunci.org
Maria Letizia Grella responsabile A.S.D. Maremoto